lunedì 13 luglio 2009

Verso il 14 luglio: per la libertà d'informazione

Il futuro della Rete italiana è in pericolo: varie iniziative legislative hanno negli ultimi anni cercato di mettere il bavaglio a internet.

Ultime tra queste è il cosiddetto “Decreto Alfano” che prevede l’obbligo di rettifica per il blog entro 48 ore dalla richiesta della magistratura equiparando cosi, blog e siti personali, alle testate giornalistiche regolarmente registrate.

Le sanzioni penali e gli obblighi che imporrebbe il decreto sono inaccettabili per chiunque ha a cuore la libertà d’informazione e di espressione su internet.

Dal testo del DDL:

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1. All’articolo 8 della legge 8 febbraio 1948, n. 47, e successive modificazioni, sono apportate le seguenti modificazioni:

a) dopo il terzo comma è inserito il seguente: “Per le trasmissioni radiofoniche o televisive, le dichiarazioni o le rettifiche sono effettuate ai sensi dell’articolo 32 del decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177. Per i siti informatici, le dichiarazioni o le rettifiche sono pubblicate entro quarantotto ore dalla richiesta, con le stesse caratteristiche grafiche, la stessa metodologia di accesso al sito e la stessa visibilità della notizia cui si riferiscono”

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Se i blogger fossero costretti a rettificare entro le 48 ore, come previsto dalla nuova legge, molti di loro, non disponendo di adeguata copertura, si troverebbero nella condizione di smettere di scrivere.

E’ per questo che anche Universum-ita ha deciso di aderire al primo sciopero dei blogger al mondo promosso da Diritto alla Rete contro l’emendamento previsto dalla legge Alfano.

Il nostro modo di protestare sarà quello di portare all’attenzione di voi Lettori questo attacco alla libertà e alla pluralità d’informazione. Inoltre invitiamo a firmare la Lettera di protesta “no rettifica” al Senato: http://www.firmiamo.it/norettifica

Domani un post sempre in evidenza ricorderà a tutti i motivi dello sciopero, ma la programmazione consueta di Universum-ita proseguirà, perchè non è giusto che una protesta danneggi i lettori, da sempre il vero motore dei blog e della rete.

Tacere domani significherebbe consegnare la gestione di questo sciopero proprio ai media tradizionali, che tanto stanno latitando nella copertura informativa di molti degli eventi fondamentali del nostro paese e del Mondo.

Per chi volesse partecipare anche 'de visu' alla manifestazione, Domani 14 Luglio 2009 in Piazza Navona, ore 19:00 . Portate un bavaglio di stoffa (mi raccomando, coprite solo la bocca e non venite certo a volto coperto: ci vuole poco a trasformarvi tutti in terroristi, basta un titolone a 4 colonne di qualche giornale 'in buona fede').

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