domenica 31 maggio 2009

Clone che viene, clone che va


Non facciamo in tempo a scrivere che Psystar va verso ilfallimento che ecco spuntare un altro produttore di "cloni Mac": la Apple Open USA.
Vantano una linea di computer in grado di funzionare con Leopardcosì come con qualunque altro OS a 32 bit: Windows Vista, Linux, Unix, Leopard e Solaris. La società dichiara di aver costruito i suoi sistemi sulla piattaforma Snow Leopard, in vista dei futuri aggiornamenti.
Cinque i modelli-base, ciascuno con una ricca serie di opzioni. Garanzia di tre anni su tutti i sistemi e anche un periodo di prova "soddisfatti o rimborsati" di 15 giorni. I sistemi vengono realizzati a Taiwan (fatti a mano con grande cura, si dice nel sito).

Non occorre essere Nostradamus per prevedere una pronta reazione legale da parte di Cupertino: qui, tra l'altro, c'è pure un'azienda che usa il termine "Apple" nella sua ragione sociale. Immagino già stormi di avvocati che affilano le armi...


FONTI:  applemania.blogosfere.it

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